Ciao a tutte e a tutti,

sono tornata con un nuovo articolo su un tema importantissimo: l’autostima. Avere una bassa autostima purtroppo è un evento usuale poiché ci si abitua a vivere nella svalutazioni di se stessi. Tuttavia sono qui per farvi ricredere: imparare a volersi bene è possibile allenando la propria autostima ed è un’evoluzione personale sorprendente.

Questo articolo fa per te se:

• vorresti migliorare la tua bassa autostima,
• ti confronti sempre con gli altri,
• ti giudichi spesso, sei convinta di valere di meno e non sai quale sia il tuo valore,
• non sai cosa fare quando si perde autostima,
• sei una donna e vorresti rafforzare la tua autostima,
• vorresti fare degli esercizi di autostima. 

Buona lettura!

Che cos’è l’autostima?

L’autostima è il nostro valore personale. Ma cosa si intende per valore personale? Si intende la preziosità intrinseca, cioè il valore inestimabile proprio di ciascun essere umano in quanto tale. Insomma, è la fiducia e l’amore che proviamo verso la persona che siamo e verso le nostre potenzialità… É la capacità di onorare noi stessi in quanto unici. 

 

 

Facciamo chiarezza: da cosa dipende l’amor proprio?

Siamo abitualmente portati a credere che l’autostima sia strettamente legata ai nostri risultati, ossia a ciò che facciamo ed è proprio questo il problema!

 

La parola stessa, “autostima“, è ingannevole poiché contiene al suo interno “stima“. Stimare, significa effettuare una valutazione adottando parametri oggettivi, il che è possibile se si parla del valore di un oggetto, per esempio un immobile: ci è possibile valutare una casa in base alle dimensioni, all’ubicazione, allo stato di conservazione ecc. Lo stesso ragionamento lo possiamo riprodurre per qualsiasi altro oggetto o bene. Vi è anche la possibilità di fare riferimento a una figura professionale, esperta in un settore specifico, per ottenere una stima veritiera. Questo è il significato di “stimare”, che nulla ha che fare con l’autostima di una persona!

Nonostante l’assurdità di questa pratica, capita spesso di basare l’auto-percezione del nostro valore su criteri insensati come quanto guadagniamo, quanto siamo belle e intelligenti, che voti prendiamo a scuola, che ruolo aziendale occupiamo, in che tipo di abitazione abitiamo, ecc… Ma poi, chi è l’esperto nella valutazione di noi stessi? 

Lo noti anche tu? Questo discorso non ha molto senso!

 

 

 

Non riesco a volermi bene… Perché confondo autostima e auto-efficacia!

 

Siamo molto più delle nostre azioni

 

Siamo abituati a credere che ciò che facciamo e produciamo corrisponde alla nostra autostima.

Quindi, se raggiungiamo gli obiettivi prefissati sul lavoro, nello sport o a scuola, la nostra autostima sarà ottima e al contrario, nei momenti in cui le cose andranno nel verso sbagliato sentiremo che la considerazione che abbiamo di noi stessi peggiorerà. 

Ecco fatto: abbiamo confuso l’autostima con l’auto-efficacia, in altre parole abbiamo mescolato chi siamo (autostima) con quello che facciamo (auto-efficacia).

 

Facciamo un esempio per capire meglio:

se uno studente porta a casa dei voti insufficienti nelle interrogazioni e nelle verifiche significa che i suoi risultati sono insufficienti, quindi che la sua preparazione in quella materia è scarsa, ma non ha nulla a che fare con il fatto che sia una persona o uno studente “insufficiente” cioè che “non vale”, come spesso si finisce per credere o si percepisce di essere. Il ragazzo infatti applicandosi potrà migliorare i suoi voti!
Allo stesso modo una persona che fallisce gli obiettivi che si è dato, facilmente si sentirà un fallito, anche se in realtà è soltanto una persona che non ha raggiunto i risultati attesi. Non significa quindi che non ha valore!

Piuttosto, vale anche se ha fallito e proprio la sua integrità e valore personale è un punto di forza per risollevarsi e andare avanti, imparando dai propri errori o fallimenti.

 

 

Perché aumentare e allenare l’autostima è fondamentale per vivere meglio?

 

Solo se amiamo, accettiamo e approviamo realmente noi stessi, così come siamo, tutto andrà bene nella nostra vita. L’accettazione e l’approvazione di se stessi, qui e ora, sono le chiavi per arrivare a cambiamenti positivi in ogni aspetto della nostra vita.”

Louise Hay

Perché si chiama AUTOstima?

Il termine auto sta ad indicare una consapevolezza che proviene da noi stessi. Siamo spesso portati a cercare l’approvazione degli altri, la considerazione degli altri, la stima degli altri al punto tale che ci dimentichiamo di darci noi per primi valore.Lo stato di benessere che sentiamo quando le persone all’esterno ci stimano e ci considerano ci trae in inganno, se ci basassimo infatti solo su quello che gli altri dicono di noi, che cosa ci accadrebbe in quei momenti in cui i nostri “sostenitori” vengono a meno?

Il sostegno e il supporto dei nostri fans è certamente utile e fa la differenza nella nostra vita, tuttavia questo è funzionale solo se siamo noi i primi cheerleader di noi stessi!

 

Vuoi rafforzare la tua autostima? Ecco come imparare a volerti bene

L’autostima è una capacità e pertanto può essere sviluppata e allenata.

Ora che hai capito che cosa è e che cosa NON è non hai più scuse, puoi iniziare una nuova fase: nutri la tua autostima, allena la tua capacità di amarti e ti sentirai come nuova. Nutrire e rafforzare la propria autostima significa imparare ad amarsi, accettarsi e sentirsi decisamente meglio.

 

Obiettivo? Creare un nuovo rapporto di fiducia in noi stesse:

quando iniziamo a creare un nuovo rapporto di fiducia in noi stesse, tutto ci sembra diverso e meno spaventoso. Diventerà più facile prendere delle decisioni in autonomia, smettere di paragonarsi con gli altri e giudicare e giudicarsi, proprio perché questa fiducia ci fa sentire più sicure. Se ci sentiamo più sicure e ci auto-approviamo ci scrolliamo di dosso tante insicurezze e ansie e la vita ci apparirà più colorata e accogliente.

A questo punto, segui queste 7 regole per esercitare la tua autostima e imparare a volerti bene!  

 

 

7 regole per tornare a volersi bene se hai una bassa autostima

da mettere in pratica sin da subito

 

1) Amati, impara a volerti bene. Non sarà immediato, richiede tempo e pazienza ma alla fine riuscirai ad aumentare la tua autostima. Guardati con occhi nuovi, coltiva le tue passioni e dedica del tempo a te stessa!

2) Accettati. INIZIA ORA e non aspettare! Per tornare a volerti bene devi tenere a mente che la perfezione non esiste! 

3) Smetti di criticarti! Per rafforzare la tua autostima evita di concentrarti solo sugli aspetti negativi.

4) Basta colpevolizzarti e impara dagli errori. Per aumentare la fiducia in te stessa, sostituisci il termine ‘errore’ con ‘esperienza’ e chiediti cosa hai imparato e non cosa hai sbagliato!

5) Sii gentile con te stessa. Un’ottima strategia per migliorare l’autostima è prenderti cura di te. 

6) Festeggia i tuoi successi. Riconosci quanto vali! É fondamentale per esercitare l’amor proprio.

7) Smetti di confrontarti con gli altri e focalizzati sul bello dentro di te!!!

 

Emily Dickinson – Non conosciamo mai la nostra altezza

 

Non conosciamo mai la nostra altezza
Finché non siamo chiamati ad alzarci.
E se siamo fedeli al nostro compito
Arriva al cielo la nostra statura.

L’eroismo che allora recitiamo
Sarebbe quotidiano, se noi stessi
Non c’incurvassimo di cubiti
Per la paura di essere dei re

 

 

Ti stai chiedendo chi sono io? Piacere, sono Pamela Bravi e sono un’esperta di crescita personale. Il mio motto è “metti in circolo il tuo valore”. Supporto persone come te a trovare le proprie risorse interiori e ad utilizzarle nel quotidiano! Se hai una bassa autostima, ti confronti sempre con gli altri e ti senti sempre in difetto, forse è il momento di cambiare rotta. Tramite gli incontri di coaching puoi imparare ad allenare la tua autostima e puoi acquisire consapevolezza su quanto vali e cambiare in meglio la tua vita perché quando riconosci il tuo valore personale tutto è possibile.